lunedì 28 gennaio 2008

Radiohead "In rainbow" (part 2): bonus disc


"In Rainbows" alla fine si è fatto voler bene, ed è stato uno dei dischi che ho ascoltato con più continuità, anche se mai in maniera ossessiva, in questi mesi. Sarà che avevo bisogno di più paranoie, e i Radiohead continuano a fare dischi bellissimi, ma le paranoie da Amnesiac in poi (incluso?) le hanno un pò messe da parte. Da qualche giorno ho finalmente in mano il bonus disc (sei canzoni più due frammenti) allegato al disc box. E tutto va al suo posto, magicamente. Non capisco se i Radiohead abbiano escluso queste canzoni dall'album ufficiale per gli stessi motivi per cui le sto amando io, cioè perché (perdonate l'espressione) "non tornano". Non so se riesco a spiegarmi: negli ultimi Radiohead c'è una pulizia formale assoluta, soprattutto a livello di arrangiamenti. Qui invece i conti non tornano, i livelli degli strumenti ogni tanto sembrano sbagliati, i pezzi finiscono troppo presto o troppo tardi, improvvisamente le melodie diventano meno efficaci. Ed è bellissimo: l'inquietudine che aveva abbandonato i solchi dei Radiohead qui ritorna fortissima, volute o no che siano le imperfezioni (e temo che siano volute: Down is the new up, dal vivo era molto più "normale").
Bellissimo, forse meglio del disco di cui dovrebbe essere semplice corollario.

Nessun commento: