domenica 12 dicembre 2010

Poesie in forma di nota /34

*Riuscirà (forse) a non mancarmi affatto
il gelo improvviso delle tue sfuriate
ma alle tue caviglie grossolane (alle mie intrecciate)( e al tuo culo, poco più in alto)(quello, però, quasi perfetto),
a quelle avrei rinunciato forse più tardi
(ed era difficile essere onesti
quando onestamente ci avrei girato ancora attorno,
avrei ripreso tempo e fiato.
Magari avrei dormito. Tu probabilmente avresti un po’ russato)**

*(d’altra parte un poco mi conosci, sai come sono fatto)
*(ma era anche il mondo attorno, a non volersi addormentare -
il tram, anche se lontanissimo -
e il vicino che sembrava metterci anni, a ritrovare le sue chiavi)

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